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Comunicati stampa
Le malattie infiammatorie croniche intestinali
Quinto incontro medici-pazienti
Sabato 4 febbraio, alle ore 9.00, nella sala convegni di Villa Recalcati, si terrà l’annuale incontro varesino tra medici e pazienti organizzato da AMICI Lombardia con il patrocinio della Provincia di Varese e dell’Azienda Ospedaliera di Varese.
L'associazione Amici è costituita da familiari e persone affette da Colite Ulcerosa o Malattia di Crohn, patologie infiammatorie intestinali che interessano in Italia circa 150.000 persone, per la maggior parte in età giovanile (nella nostra provincia ogni anno vengono poste 11 nuove diagnosi ogni 100.000 abitanti). Comitati di medici specialisti affiancano l'associazione sulle tematiche medico sociali e coordinano le iniziative di studio e di ricerca a carattere più strettamente medico-scientifico.
Presidente dell’incontro sarà il Dr. Sergio Segato, Direttore dell’Unita’ Operativa di Gastroenterologia dell’Ospedale di Circolo, con la segreteria scientifica del Dr. Claudio Cortelezzi, responsabile dell’Ambulatorio delle MICI (Malattie Cronico Intestinali) dello stesso ospedale.
Parteciperanno all’evento l’ing. Dario Galli (Presidente Provincia di Varese) ed il Dr. Salvo Leone, Direttore AMICI Italia ONLUS.
Il Dr. Claudio Cortelezzi ed il Dr. Luigi Gianfrate terranno relazioni scientifiche sul significato attuale degli esami endoscopici nella gestione della malattia e sul ruolo degli stili di vita, mentre il Dr. Maurizio Lombardo, dermatologo, parlerà del rapporto tra MICI e malattie della pelle. Seguirà una discussione aperta a tutti i partecipanti.
La Dr.ssa Anna Cremona, inoltre, relazionerà sui risultati del terzo anno di lavoro di counselling psicologico nei confronti di pazienti con MICI che ha avuto luogo presso l’U.O. di Gastroenterologia di Varese. Tale attività è stata resa possibile da una borsa di studio sostenuta dall’Amministrazione Provinciale.
Durante l’incontro, il Presidente Dario Galli annuncerà la decisione della Provincia di finanziare anche per l’anno 2012 tale progetto, visti i risultati ottenuti negli anni precedenti. Questo permetterà ai pazienti di continuare ad avvalersi dell’aiuto di uno psicologo per affrontare le problematiche relative alla loro patologia cronica mediante gruppi di autoaiuto con lo scopo di ottenere una migliore gestione degli aspetti sanitari e di rimuovere ostacoli che impediscono la realizzazione familiare e sociale.
La Gastroenterologia di Varese resta una delle poche realtà sanitarie italiane ad affrontare questo tipo di problematiche con significativi risultati.
Varese, 31 gennaio 2011