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Comunicati stampa
Consegnata alle ditte aggiudicatarie la centrale di sterilizzazione del nuovo ospedale
utto pronto per l’entrata in funzione
Tintoria Lombarda e Servizi Italia sono le ditte che hanno preso in gestione la centrale di sterilizzazione che sta per entrare in funzione nel nuovo monoblocco.
Sono già state consegnate le chiavi del locale ubicato al piano -2 del nuovo edificio, quello destinato ai servizi, e già da lunedì la centrale inizierà a funzionare in vista dell’ormai imminente avvio dell’attività operatoria nel monoblocco.
Con oltre 1150 metri quadrati di superficie, la centrale è costata circa 1 milione e mezzo di euro. Lavorerà 24 ore su 24, con un personale composto da una ventina di operatori tra tecnici e infermieri, secondo una logica che si può definire industriale: essa servirà tutto il blocco operatorio in base alle indicazioni di una regia che coordinerà e regolerà i rapporti tra centrale e sale operatorie. In particolare, i chirurghi dovranno programmare la propria attività e comunicare gli interventi in scaletta con un certo anticipo alla centrale che, di conseguenza, metterà a disposizione tutti gli strumenti richiesti per l’intervento nella data indicata.
Ovviamente, in questa complessa organizzazione, la centrale si assicurerà che siano sempre a disposizione tutti gli strumenti necessari per le urgenze.
Oltre alla sterilizzazione dei ferri chirurgici, la centrale provvederà ai lavaggi dei carrelli per i rifiuti pesanti e, con un particolare tunnel di lavaggio, perfino dei letti dei pazienti.
La modernità dell’impianto è davvero notevole: non solo dispone di autoclavi in grado di sterilizzare fino a 42 unità di sterilizzazione contemporaneamente, cioè fino a 42 cestelli di mezzo metro di lunghezza per 30 cm di altezza, ma tutto il sistema di carico e scarico per il lavaggio è robotizzato, riducendo quindi al minimo gli interventi degli operatori.
Anche il trasporto del materiale da sterilizzare o appena sterilizzato da e per le sale operatorie avverrà utilizzando il sistema di trasporti automatizzati che serve tutto il nuovo ospedale.
Da sottolineare è anche la straordinaria capacità del deposito del materiale sterilizzato che dispone di ben 100 armadi di stoccaggio.
Varese, giovedì 8 marzo 2007