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Comunicati stampa
TUTTI INTORNO AL CIRCOLO
Le azioni in corso all’Ospedale di Circolo sono state oggetto stamani di un incontro ad alto livello tra Assessorato alla Sanità, Comune, ASL e Azienda Ospedaliera di Varese.
Di prima mattina, alle ore 8,30, nell’ufficio del Direttore Generale Dr. Carlo Pampari si sono ritrovati l’Assessore alla Sanità Dr. Luciano Bresciani, il Direttore Generale dell’Assessorato Dr. Carlo Lucchina e una delegazione dell’ASL della provincia di Varese. Il Sindaco, Avv. Attilio Fontana, ha raggiunto Villa Tamagno un poco più tardi.
Tra gli argomenti sul tappeto:
- Legionellosi
- Pronto Soccorso
- Sicurezza nei vecchi Padiglioni.
L’Assessore ha potuto verificare personalmente le azioni correttive messe in atto dalla Direzione dell’Ospedale di Circolo ed inaugurare un modello di soluzione delle criticità allargato a tutte le componenti regionali e locali.
Tutto ciò che è in corso è stato così discusso, condiviso e approvato.
Nello specifico:
- sul fronte legionellosi l’Azienda Ospedaliera ha comunicato l’avvenuta installazione dei filtri in tutte le utenze del Monoblocco (ben 1549!) e la messa in funzione dell’impianto a biossido di cloro, che andrà a regime entro tre/quattro mesi.
Nel frattempo si stanno verificando gli otto serbatoi dell’acqua calda per eliminare, se ve fossero, depositi e incrostazioni.
L’azione si concluderà nel giro di qualche giorno perché i serbatoi devono essere raffreddati e svuotati (a turno per non fare mai mancare la necessaria portata d’acqua) per consentire l’introduzione delle sonde ottiche.
Gli interventi di verifica sono videoregistrati.
Si è constatato che il monoblocco è ora in sicurezza e che la situazione è sotto stretto controllo.
- Pronto Soccorso: è la situazione più critica alla cui soluzione si sta lavorando costantemente.
La Direzione ha confermato l’avvenuta riapertura di 12 posti letto di Medicina che hanno, come auspicato, ridotto sensibilmente le attese per ricovero in Pronto Soccorso.
Stamani i pazienti in attesa erano non più di una quindicina.
Il principale obiettivo della Direzione è quello di aumentare i posti letto a disposizione; è stata accolta pertanto, con grande soddisfazione, l’autorizzazione all’Azienda Ospedaliera, comunicata personalmente dal Dr. Lucchina a nome dell’Assessorato, a procedere con l’attivazione fino a 30 posti letto destinati alla fase post-acuta dei pazienti internistici quelli, per intenderci, che in maggior numero si rivolgono al Pronto Soccorso.
L’attivazione, che avverrà anche coinvolgendo le strutture private accreditate di Varese, mira ad accelerare le dimissioni di quei pazienti che, superata la fase acuta, potrebbero lasciare l’Ospedale ma hanno difficoltà perché non trovano adeguata assistenza familiare o domiciliare.
Varese ha quindi avuto approvata una richiesta avanzata in Assessorato lo scorso anno. È un risultato molto significativo che riporta l’Ospedale a luogo di cura per acuti senza trascurare la continuità assistenziale per i pazienti.
Il Direttore Generale Dr. Pampari ha proposto al Dr. Zeli, Direttore Generale della ASL, di lavorare congiuntamente sull’attivazione del Progetto già attuato con soddisfazione dall’Ospedale San Paolo e dall’Ospedale di Niguarda di Milano.
Le due istituzioni lavoreranno congiuntamente sull’iniziativa.
- Infine, sulla sicurezza: entro i primi di agosto gli spostamenti nel Padiglione Centrale e nell’ex padiglione Maternità delle attività ancora presenti in vari edifici del Circolo saranno completati.
Si concluderà così una fase complessa di ricollocazione di attività (non previste nel piano iniziale del Monoblocco), condivisa con i sanitari del Circolo, che consentirà di chiudere totalmente gli accessi al vecchio Pronto Soccorso, alla Geriatria e al padiglione Santa Maria.
Varese, 9 luglio 2007