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Comunicati stampa
L’attività del Centro dell’ipertensione arteriosa del Circolo
Open day per saperne di più su una patologia diffusa ma trascurata
La “Giornata Mondiale dell’Ipertensione Arteriosa”, fissata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per sabato 17 maggio, offre l’occasione per fare il punto sull’attività dell’ambulatorio dell’Ospedale di Circolo dedicato a questa patologia molto diffusa, ma anche molto trascurata.
L’ambulatorio per l’ipertensione arteriosa si trova al secondo Piano del Padiglione Centrale dell’Ospedale di Circolo e fa capo alla Unità Operativa di Medicina Interna 1, diretta dal prof. Achille Venco. Ogni anno sono circa mille i pazienti nuovi che si presentano alle prime visite, a cui si aggiungono circa 1.500 visite di controllo e oltre 900 monitoraggi della pressione arteriosa nelle 24 ore. Presso il centro si eseguono anche esami ecocardiografici (650 ogni anno) e ecografie Doppler delle arterie carotidi (circa 600 all’anno).
La Prof. Anna Maria Grandi, allieva del Prof. Venco e membro del Consiglio Direttivo dalla Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, spiega: “Spesso chi soffre di ipertensione non lo sa. È una patologia diffusissima, che coinvolge in Italia più di 15 milioni di persone, ma purtroppo almeno la metà di chi ne soffre non sa di essere iperteso. Inoltre solo la metà di quelli che sanno di essere ipertesi è in terapia e tra coloro che sono in terapia meno del 40% ha la pressione effettivamente ben controllata”.
Proprio per fornire informazioni su questa patologia e sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema serio, ma troppo spesso trascurato, il prof. Venco e la prof. Grandi organizzano, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ipertensione Arteriosa, l’open day dell’ambulatorio dell’ipertensione.
Sabato 17 maggio, dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 14 alle 18, al secondo Piano del Padiglione Centrale dell’Ospedale di Circolo, sarà possibile sottoporsi gratuitamente e senza prenotazione ad una visita finalizzata alla misurazione della pressione arteriosa e alla valutazione del rischio cardiovascolare.
Inoltre, in accordo con il tema fissato per quest’anno dalla Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, verranno fornite anche importanti indicazioni su come effettuare in modo corretto la rilevazione della pressione al proprio domicilio.
“Con questa iniziativa ci proponiamo di ridurre l’alta percentuale di ipertesi che non sanno di esserlo, rivolgendoci soprattutto a coloro che non si sottopongono da molto tempo alla misurazione della pressione o che, per storia famigliare, personale e abitudini di vita, hanno un rischio maggiore di sviluppare malattie cardiovascolari.” spiega il prof. Venco “L’ipertensione arteriosa, infatti, è uno dei principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari, insieme al diabete, all’obesità e all’ipercolesterolemia. Per contrastarla è importante condurre uno stile di vita sano, facendo attività fisica, evitando di ingrassare e controllando la dieta. In particolare, è consigliabile salare poco i cibi e limitare l’assunzione di bevande alcoliche”.
Varese, 13 maggio 2008