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Comunicati stampa
Quarto trapianto combinato rene-pancreas al Circolo: maggiore casistica al mondo
Si è svolto ieri nelle sale operatorie dell’Ospedale di Circolo il quarto trapianto combinato di rene-pancreas in un paziente con infezione da HIV.
Un numero che può sembrare esiguo ma che in realtà rappresenta la maggiore casistica al mondo per questo tipo di interventi. Un risultato raggiunto grazie alla grande collaborazione tra l’Università dell’Insubria e l’Azienda Ospedaliera di Varese, l’unica in Italia autorizzata a realizzare questo tipo di doppio trapianto.
A portare a termine con successo il delicato intervento, l’equipe guidata dal prof. Renzo Dionigi, Rettore dell’Università e direttore dell’U.O. di Chirurgia I del Circolo, il quale ha personalmente effettuato il trapianto di pancreas, coadiuvato, per gli aspetti infettivologici, dal prof. Paolo Grossi, direttore del Dipartimento Trapianti dell’Azienda e dell’U.O. Malattie infettive e tropicali del Circolo.
Il paziente, un 49enne affetto da diabete e insufficienza renale fin dall’infanzia e in trattamento dialitico dal 2005, è in buone condizioni: è cosciente, il suo tasso glicemico è regolare, ha ripreso a urinare e la creatinina è in progressiva diminuzione. I nuovi organi infatti funzionano perfettamente. Certo il rischio di rigetto è sempre presente, ma la terapia immunosoppressiva, impostata dal Dott. Donato Donati, della Divisione di Nefrologia e Dialisi, consente di prevenirne l’insorgenza e le condizioni generali del paziente alimentano l’ottimismo dei medici.
L’intervento complessivo è durato circa 8 ore, oltre al tempo necessario per la preparazione degli organi provenienti da donatore cadavere.
Varese, 14 maggio 2009