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Comunicati stampa
Mille impianti cocleari a Varese
Conferenza stampa lunedì 5 ottobre ore 11.00 Sala riunioni Villa Tamagno
Era il novembre del 2004 quando il Dott. Sandro Burdo, responsabile del Servizio di Audiovestibologia dell’Ospedale di Circolo di Varese, annunciava di aver raggiunto, insieme alla sua équipe, l’allora ambizioso traguardo di 500 impianti cocleari.
A distanza di neanche 5 anni, questo risultato è stato raddoppiato: il primo ottobre, nelle sale operatorie del Circolo, un bambino fiorentino di 10 mesi, sordo dalla nascita, riceverà quello che è comunemente conosciuto come ‘orecchio bionico’, il millesimo impiantato a Varese, avviandosi in questo modo verso la guarigione.
Un risultato che pone il centro varesino al primo posto in Italia e tra i primi 10 al mondo per casistica trattata, rendendo giustamente orgoglioso il Dott. Burdo, secondo chirurgo al mondo per esperienza nel settore: “Era il 1992 quando a Varese abbiamo installato il primo impianto cocleare su un bambino sordo che allora aveva 5 anni. – spiega Burdo - Fu il primo caso in Italia. Da allora di strada ne è stata fatta molta, tanto che il Ministero della Salute, nel documento di approvazione dei Livelli Essenziali di Assistenza relativi agli impianti cocleari, ha citato proprio l’Audiovestibologia di Varese come l’unico centro in Italia a garantire l’appropriatezza degli interventi. Dal 2007, inoltre, grazie ad una decisione del Consiglio regionale, il Servizio di Audiovestibologia di Varese è l’unico in Italia ad applicare 2 impianti cocleari nella stessa seduta al pari delle nazioni europee più avanzate in questo campo, come Norvegia, Svezia, Danimarca e Svizzera”.
L’Audiovestibologia varesina si dedica principalmente all’età pediatrica: oltre il 70% dei pazienti a cui viene impiantato l’orecchio bionico ha meno di 12 anni. Di questi, il 20% ne ha meno di due. “Si tratta di bambini che si trovano spesso in età preverbale - spiega Burdo - dal momento che la sordità dalla nascita ostacola l’apprendimento dell’uso della parola. Intervenire fin dai primi mesi di vita con questi impianti è quindi fondamentale per evitare che si creino deficit nell’apprendimento”.
Al bimbo di Firenze che riceverà il millesimo impianto cocleare sarà impiantato un sistema di ultima generazione, il primo di quel tipo in Italia, confermando il primato del centro varesino: “i risultati conseguiti dal Servizio di Audiovestibologia di Varese sono davvero incoraggianti – conclude Burdo - il numero di complicanze che subentrano dopo l’intervento, rendendo necessario l’espianto, ha un’incidenza pari allo 0,2%, contro il 3,5% delle statistiche europee”.
Per celebrare questo importante traguardo, è convocata una conferenza stampa per lunedì 5 ottobre, alle 11.00, nella sala riunioni di Villa Tamagno. Saranno presenti, oltre al Dott. Burdo e al Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera, Walter Bergamaschi, alcuni pazienti che hanno ricevuto l’impianto cocleare e che racconteranno la loro esperienza.
Varese, 30 settembre 2009