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Comunicati stampa
Ottimi i risultati emersi dalla rilevazione sulla soddisfazione degli utenti per il 2013
Il DG: “Grazie al personale, che lavora bene nonostante le ristrettezze del momento. Il nostro punto di partenza sono i punti deboli”
A via la prima fase della rilevazione 2014
Più che promossa l’Azienda ospedaliera di Varese dai risultati della rilevazione di customer satisfaction relativi all’anno 2013.
L’indice complessivo di soddisfazione, raccomandabilità e riutilizzo si attestano rispettivamente a 6.31, 6.37 e 6.43 in una scala compresa tra 1 e 7, confermando sostanzialmente i risultati dell’anno precedente.
2791 i questionari compilati da altrettanti pazienti della degenza e dei servizi ambulatoriali, di età piuttosto ben distribuite, con prevalenza di ultrasettantenni (27,3%) e quarantenni (circa 17%), per il 92% del totale di nazionalità italiana.
Nel dettaglio, per quanto riguarda il servizio ambulatoriale, i questionari compilati sono stati 1428, evidenziando un indice di soddisfazione, raccomandabilità e riutilizzo specifico pari rispettivamente a6.20, 6.25 e 6.30, anche in questo caso in linea con i dati relativi al 2012.
Ad alzare la media sono i giudizi estremamente positivi espressi per l’attenzione ricevuta dal personale infermieristico e medico (6.28 e 6.24), per il rispetto della privacy (6.26) e per la chiarezza delle informazioni ricevute (6.06).
Più critici invece, anche se positivi, i giudizi relativi ai tempi d’attesa (5.48) e alla chiarezza della segnaletica (5.47).
La rilevazione relativa ai servizi ambulatoriali ha evidenziato un altro interessante aspetto: se la gran parte delle prenotazioni, circa il 65%, avviene agli sportelli dei CUP aziendali, sono in aumento le prenotazioni telefoniche, quelle tramite il Call center regionale, pari al 15%, e quelle tramite Internet (6%).
Per quanto riguarda invece i risultati emersi dai 1363 questionari relativi alle degenze, quasi equamente ripartiti tra ricoveri in regime di urgenza e ricoveri programmati, gli indici di soddisfazione, raccomandabilità e riutilizzo si attestano a 6.43, 6.50 e 6.55. anche in questo caso, a incidere positivamente sono soprattutto i giudizi positivi per assistenza infermieri, assistenza medici, cure ricevute e riservatezza.
Sopra il 6, anche il giudizio più basso ottenuto, relativo ai tempi d’attesa, pari a 6.04.
I risultati della rilevazione di Customer satisfaction confermano anche un altro dato positivo emerso nell’anno precedente: L’Azienda ospedaliera di Varese si conferma al primo posto nell’ambito del gruppo di ospedali che si rivolgono allo stesso ente per tale servizio, con giudizi su soddisfazione, raccomandabilità e riutilizzo significativamente superiori alla media.
“Anche per quest’anno il risultato della rilevazione di customer satisfaction ci rende molto soddisfatti – ha commentato il Direttore generale dell’Azienda ospedaliera, Callisto Bravi - ma non devono indurci a ridurre il nostro impegno quotidiano, tanto più perché sappiamo bene che le criticità non mancano, ed è su quelle che dobbiamo potenziare al massimo i nostri sforzi. Lasciatemi però cogliere l’occasione offerta da questi ottimi risultati per ringraziare tutto il personale per il lavoro molto apprezzato dai nostri pazienti, tanto più considerate le ristrettezze del periodo che stiamo attraversando”.
La rilevazione della customer satisfaction, intanto, è già al via anche per l’anno in corso. Anche quest'anno, alcuni pazienti di reparti e ambulatori dell'Azienda ospedaliera saranno invitati a compilare, in base al criterio della casualità, i questionari. Si tratta di un'indagine di grande importanza e utilità, prevista dalle disposizioni regionali, che consente di valutare il grado di soddisfazione rispetto ai servizi e alle strutture in cui vengono erogati, allo scopo principale di individuare eventuali elementi di debolezza e criticità e intervenire di conseguenza.
La rilevazione, grazie alla collaborazione soprattutto del personale infermieristico, si svolgerà tra il 7 e il 27 aprile e costituisce la prima fase dell'indagine complessiva, che prevede una seconda fase di somministrazione dei questionari in autunno.
Varese, 08 aprile 2014