Area distrettuale –
Area Disabilità
Elenco servizi
⇒Assistenza Domiciliare Integrata (A.D.I.)
⇒AREA SOSTA GRATUITA PER I DISABILI: Ospedale di Circolo
⇒UPG - Ufficio Protezione Giuridica
Associazioni di Volontariato per l'assistenza alle persone disabili
⇒AVID
Info utili
- Brochure stato vegetativo DGR 4249-2015 - pdf 191 kb
- Brochure malattia del motoneurone DGR 4249-2015 - pdf 186 kb
- Brochure dipendenza vitale DGR 4249-2015 - pdf 225 kb
- Domanda contributo economico DGR 4249-2015 ASST SETTE LAGHI - pdf 103 kb
- Autorizzazione liquidazione DGR 4249-2015 - pdf 42 kb
- Comunicazione sospensione o decadimento beneficio DGR 4249-2015 - pdf 52 kb
CONTRIBUTO REGIONALE DEDICATO ALLA PERSONA FRAGILE DI ETÀ INFERIORE AI 70 ANNI CON DISABILITÀ GRAVISSIMA E NECESSITÀ DI ASSISTENZA CONTINUA NELLE 24 ORE.
Con il Fondo per le non autosufficienze Regione Lombardia aiuta le famiglie nello svolgimento di attività di cura e supporto al familiare di età inferiore ai 70 anni che necessita di assistenza continua nelle 24 ore presso il proprio domicilio. L’ATS eroga un contributo economico mensile, su richiesta della persona con patologia oppure del familiare/tutore/curatore/amministratore di sostegno in base alla valutazione del livello di gravità del bisogno, mantenendo attivi eventuali servizi di assistenza domiciliare e/o servizi socio assistenziali. Il monitoraggio e la rendicontazione vengono effettuati dall’ATS dell'Insubria.
Le persone al domicilio in condizione di dipendenza vitale destinatarie del Buono possono fruire di:
- interventi di assistenza domiciliare: Assistenza Domiciliare Integrata, Servizio di Assistenza Domiciliare
- interventi di riabilitazione in regime ambulatoriale o domiciliare
- ricovero ospedaliero o riabilitativo
- ricovero di sollievo
- accoglienza temporanea in unità d’offerta residenziali socio sanitarie, nel caso di minori.
L’erogazione del Buono non viene riconosciuta nei seguenti casi:
- accoglienza definitiva presso Unità d’offerta residenziali socio-sanitarie (es. RSA, RSD, CSS, Hospice);
- ricovero di sollievo nel caso in cui il costo del ricovero sia a totale carico del Fondo Sanitario Regionale;
- inserimento in Unità d’offerta semiresidenziali socio sanitarie (es. CDD, CDI, riabilitazione in diurno continuo).
In caso di trasferimento della residenza della persona in altra regione o in caso di decesso l’erogazione del Buono viene interrotta.
Requisiti
I requisiti per la presentazione della domanda sono i seguenti:
- Persona di età inferiore a 70 anni;
- Certificazione di diagnosi clinica;
- Attestazione di invalidità civile o domanda di accertamento;
- Residenza in Regione Lombardia.
Cosa fare
La documentazione da presentare è la seguente:
- Modulo per la richiesta di contributo economico compilato in carta semplice (allegato in fondo alla pagina);
- Documentazione che attesti la condizione clinica: diagnosi, data di accertamento della patologia e terapie in atto, eventuali visite specialistiche successive;
- Certificazione sanitaria evidenziante la dipendenza vitale e la necessità di assistenza continua nell’arco delle 24 ore;
- Copia del verbale di invalidità civile con indicazioni della diagnosi o in alternativa, domanda di accertamento;
- Documentazione attestante l'indennità di accompagnamento;
- Copia di documento di identità del richiedente in corso di validità;
- Copia di carta o permesso di soggiorno in corso di validità se persona extracomunitaria;
- Codice fiscale del richiedente;
- In caso di presentazione della domanda da parte del tutore/curatore/amministratore di sostegno: copia della nomina del Tribunale;
- Stato di famiglia;
- Condizione socio – economica della persona (ISEE);
- Allegare documento ove sono riportate le coordinate bancarie (IBAN).
Qusta documentazione può essere trasmessa al Distretto di residenza dell’utente tramite raccomandata con ricevuta di ritorno; oppure consegnata a mano presso l’Ufficio Protocollo del Distretto di residenza dell’utente.
L’ASL eroga il Buono a seguito d’istanza delle persone interessate fino al 31/10/2016.
Richiesta informazioni
Call center/sportello “La Tela” | +39.0331.1820010 | latela@solidarietaeservizi.it
Informazioni telefoniche dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 15.00 (esclusi i festivi)
Volantino informativo
Modulistica
CONTRIBUTO REGIONALE DEDICATO ALLA PERSONA FRAGILE CON MALATTIE DEL MOTONEURONE.
Con il Fondo per le non autosufficienze Regione Lombardia aiuta le famiglie nello svolgimento di attività di cura e supporto al familiare affetto da malattia del motoneurone, per l’assistenza al domicilio. L’ATS eroga un contributo economico mensile, su richiesta della persona con patologia o nel caso di incapacità del richiedente stesso, su richiesta del familiare/tutore/curatore/amministratore di sostegno in base alla valutazione del livello di gravità del bisogno per le esigenze specifiche, mantenendo attivi eventuali servizi di assistenza domiciliare e/o servizi socio assistenziali. Il monitoraggio e la rendicontazione vengono effettuati dall’ATS dell’Insubria.
Le persone al domicilio in condizione di dipendenza vitale destinatarie del Buono possono fruire di:
- interventi di assistenza domiciliare: Assistenza Domiciliare Integrata, Servizio di Assistenza Domiciliare
- interventi di riabilitazione in regime ambulatoriale o domiciliare
- ricovero ospedaliero o riabilitativo
- ricovero di sollievo
- accoglienza temporanea in unità d'offerta residenziali socio sanitarie, nel caso di minori.
L’erogazione del Buono non viene riconosciuta nei seguenti casi:
- accoglienza definitiva presso Unità d’offerta residenziali socio-sanitarie (es. RSA, RSD, CSS, Hospice);
- ricovero di sollievo nel caso in cui il costo del ricovero sia a totale carico del Fondo Sanitario Regionale;
- inserimento in Unità d’offerta semiresidenziali socio sanitarie (es. CDD, CDI, riabilitazione in diurno continuo).
In caso di trasferimento della residenza della persona in altra regione o in caso di decesso l’erogazione del Buono viene interrotta.
Requisiti
I requisiti per la presentazione della domanda sono i seguenti:
- Persona affetta da malattia del motoneurone;
- Certificazione di diagnosi clinica;
- Attestazione di invalidità civile o domanda di accertamento;
- Residenza in Regione Lombardia.
Cosa fare
La documentazione da presentare è la seguente:
- Modulo per la richiesta di contributo economico compilato in carta semplice (allegato in fondo alla pagina);
- Documentazione che attesti la condizione clinica: diagnosi, data di accertamento della patologia e terapie in atto, eventuali visite specialistiche successive;
- Copia del verbale di invalidità civile con indicazioni della diagnosi o in alternativa, domanda di accertamento;
- Copia di documento di identità del richiedente in corso di validità;
- Copia di carta o permesso di soggiorno in corso di validità se persona extracomunitaria;
- Codice fiscale del richiedente;
- In caso di presentazione della domanda da parte del tutore/curatore/amministratore di sostegno: copia della nomina del Tribunale;
- Stato di famiglia;
- Condizione socio – economica della persona (ISEE);
- Allegare documento ove sono riportate le coordinate bancarie (IBAN).
Qusta documentazione può essere trasmessa al Distretto di residenza dell’utente tramite raccomandata con ricevuta di ritorno; oppure consegnata a mano presso l’Ufficio Protocollo del Distretto di residenza dell’utente.
L’ASL eroga il Buono a seguito d’istanza delle persone interessate fino al 31/10/2016.
Richiesta informazioni
Call center/sportello “La Tela” | +39.0331.1820010 | latela@solidarietaeservizi.it
Informazioni telefoniche dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 15.00 (esclusi i festivi)
Volantino informativo
Modulistica
CONTRIBUTO REGIONALE DEDICATO ALLA FAMIGLIA DI PERSONA FRAGILE IN STATO VEGETATIVO.
La Regione Lombardia assicura a un familiare e/o care giver di persona in Stato Vegetativo, per favorirne la permanenza a domicilio, l’erogazione di un contributo economico mensile. L’ATS eroga questo contributo, su richiesta del familiare/tutore/curatore/amministratore di sostegno, in base alla diagnosi di Stato Vegetativo permanente, esito di grave cerebrolesione acquisita in base alla valutazione del livello di gravità del bisogno per le esigenze specifiche, mantenendo attivi eventuali servizi di assistenza domiciliare e/o servizi socio assistenziali. Il monitoraggio e la rendicontazione vengono effettuati dall’ATS dell’Insubria.
Le persone al domicilio in condizione di dipendenza vitale destinatarie del Buono possono fruire di:
- interventi di assistenza domiciliare: Assistenza Domiciliare Integrata, Servizio di Assistenza Domiciliare
- interventi di riabilitazione in regime ambulatoriale o domiciliare
- ricovero ospedaliero o riabilitativo
- ricovero di sollievo
- accoglienza temporanea in unità d'offerta residenziali socio sanitarie, nel caso di minori.
L’erogazione del Buono non viene riconosciuta nei seguenti casi:
- accoglienza definitiva presso Unità d’offerta residenziali socio-sanitarie (es. RSA, RSD, CSS, Hospice);
- ricovero di sollievo nel caso in cui il costo del ricovero sia a totale carico del Fondo Sanitario Regionale;
- inserimento in Unità d’offerta semiresidenziali socio sanitarie (es. CDD, CDI, riabilitazione in diurno continuo).
In caso di trasferimento della residenza della persona in altra regione o in caso di decesso l’erogazione del Buono viene interrotta.
Requisiti
I requisiti per la presentazione della domanda sono i seguenti:
- Persona in condizione di stato vegetativo diagnosticata dallo specialista di struttura pubblica o privata accreditata;
- Certificazione di diagnosi clinica;
- Attestazione di invalidità civile o domanda di accertamento;
- Residenza in Regione Lombardia.
Cosa fare
La documentazione da presentare è la seguente:
- Modulo per la richiesta di contributo economico compilato in carta semplice (allegato in fondo alla pagina);
- Documentazione rilasciata da struttura pubblica o privata accreditata che attesti la condizione clinica;
- Data di accertamento della patologia e terapie in atto, eventuali visite specialistiche successive;
- Copia del verbale di invalidità civile con indicazioni della diagnosi o in alternativa, domanda di accertamento;
- Copia di documento di identità del richiedente in corso di validità;
- Copia di carta o permesso di soggiorno in corso di validità se persona extracomunitaria;
- Codice fiscale del richiedente;
- Copia della nomina del Tribunale a tutore/curatore/ amministratore di sostegno;
- Stato di famiglia;
- Condizione socio – economica della persona (ISEE);
- Allegare documento ove sono riportate le coordinate bancarie (IBAN).
Qusta documentazione può essere trasmessa al Distretto di residenza dell’utente tramite raccomandata con ricevuta di ritorno; oppure consegnata a mano presso l’Ufficio Protocollo del Distretto di residenza dell’utente.
L’ASL eroga il Buono a seguito d’istanza delle persone interessate fino al 31/10/2016.
Richiesta informazioni
Call center/sportello “La Tela” | +39.0331.1820010 | latela@solidarietaeservizi.it
Informazioni telefoniche dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 15.00 (esclusi i festivi)
Volantino informativo
Modulistica
Acquisizione della domanda di accertamento della situazione di handicap ai fini dell'integrazione scolastica del minore disabile.
La prestazione è gratuita.
Definizione di progetti individualizzati per l'individuazione di percorsi assistenziali o socio sanitari adeguati.
La prestazione è gratuita.
Informazioni sulle leggi di settore.
La prestazione è gratuita.
Interventi di consulenza e sostegno psico-sociale.
La prestazione è gratuita.
Predisposizione di progetti individualizzati per l'accesso al finanziamento per l'acquisto di ausili tecnologicamente avanzati (L. 23/'99 art. 4).
La prestazione è gratuita.
Predisposizione di progetti individualizzati per l'attivazione del voucher socio-santario di lungoassistenza in favore di persone inserite in Comunità Socio Sanitarie (C.S.S.).
La prestazione è gratuita.
Valutazioni psico-sociali.
La prestazione è gratuita.
- Gazzada Schianno
Via Roma, 18 - Laveno Mombello
Via Ceretti, 8 - Luino
Via XXV Aprile n. 31 - Sesto Calende
Largo C. Dell'Acqua, 1 - Tradate
Via Gradisca, 16 - Varese
Via O.Rossi, 9 c/o Consultorio
Dopo di Noi
Interventi di aiuto nei confronti di persone con disabilità grave prive del sostegno familiare
per info clicca su
Progetto D.A.M.A.
Dal dicembre 2012 ha preso l’avvio a Varese il Servizio DAMA (Disabled Advanced Medical Assistance), un modello di accoglienza ospedaliera inclusiva dedicato a pazienti con gravi disabilità intellettive, comunicative e neuromotorie che adatta il percorso ospedaliero alle loro specifiche esigenze.
L’esperienza del Progetto DAMA nato all’Ospedale San Paolo di Milano nell’anno 2000, ha dimostrato che il problema principale è quello culturale: il mondo della disabilità è poco conosciuto e viene affrontato marginalmente dai percorsi di studio dei professionisti della salute, a tutti i livelli. La creazione di un modello di accoglienza medica avanzata come quello di DAMA ha permesso di utilizzare in modo flessibile le risorse già presenti in ogni ospedale per dare risposte personalizzate molto efficaci.
Cabina di regia del DAMA è il suo Ambulatorio ove è inserito il Call Center, una sorta di centrale operativa intelligente, in cui opera il personale dell’équipe dedicata composta da un medico, tre infermiere e una caposala. La sede dell’Ambulatorio è stata individuata in un'area strategica: si trova infatti al piano terra del Nuovo Monoblocco, accanto alla hall e al Pronto Soccorso, a pochi passi dall'ingresso principale dell'Ospedale di Circolo. E' inoltre possibile raggiungerla da un ingresso posteriore, agevole per le ambulanze ed è in prossimità dell’area del parcheggio disabili.
Approfondisci la storia
I servizi offerti
Lo Staff Medico Assistenziale
Sabrina Perazzoli - Responsabile Medico
Antonio Galantino - Referente coordinatore infermieristico
Silvana Tettamanti - Infermiere
Mileen Weeda - Infermiere
Beatrice Del Bene - Operatore socio sanitario