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Comunicati stampa
L’Azienda Ospedaliera varesina nella fase sperimentale della Rete Oncologica Lombarda
Teleconsulti e scambio di informazioni su terapie e servizi per assicurare ai pazienti oncologici le cure più appropriate
Una rete regionale di servizi sanitari e sociali per l’assistenza ai malati oncologici. È la ROL, Rete Oncologica Lombarda, di cui è già entrata a far parte anche l’Azienda Ospedaliera “Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi” di Varese.
Nata da un progetto della Regione Lombardia, coordinata dall’Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori di Milano, e realizzato, per quanto riguarda l’infrastruttura informatica e telematica, da Lombardia Informatica, la ROL intende realizzare una rete integrata tra tutte le strutture oncologiche lombarde che favorisca la condivisione dei saperi e lo scambio di informazioni, fornendo in tal modo al malato neoplastico maggiori garanzie di ricevere le cure più appropriate ovunque si rivolga.
La fase sperimentale, avviata nel novembre 2005, ha coinvolto 22 strutture sedi dei Dipartimenti Inter-aziendali Provinciali Oncologici, tra cui appunto anche quello dell’Azienda Ospedaliera varesina, e due aziende private accreditate, con l’obiettivo di sperimentare il prototipo dell’organizzazione, della condivisione dei criteri di diagnosi e cura e della condivisione clinica dei pazienti. È stata inoltre verificata in quella fase la piena funzionalità del supporto informatico, che costituisce un’estensione del sistema già implementato per il SISS.
La rete oncologica si concentrerà, nella fase iniziale, su un campione di patologie tumorali: un tumore ad alta incidenza, il carcinoma alla mammella, uno ad incidenza intermedia, il melanoma, e alcuni tumori a bassa incidenza, i tumori rari solidi dell’adulto. Il progetto dovrà poi progressivamente allargarsi a tutte le patologie oncologiche, ciascuna delle quali troverà un coordinamento clinico in una struttura oncologica lombarda.
La Rol diventerà così progressivamente la rete collaborativa delle strutture oncologiche lombarde per la condivisione dei pazienti portatori di tumore e per la condivisione dei servizi tra le strutture che erogano prestazioni in oncologia, includendo la medicina generale, l’assistenza domiciliare e il volontariato.
Varese, martedì 10 ottobre 2006