Assistenza integrativa, dietetica e Farmaceutica

Di seguito il dettaglio sulle sedi di erogazione del Servizio e sulle attività in cui esso si articola.

L'ASL di Varese, per il tramite delle farmacie convenzionate aperte al pubblico, dei negozi convenzionati e della Grande Distribuzione Organizzata (GDO – Supermercati), eroga ai cittadini aventi diritto gli alimenti sena glutine.

Cittadini aventi diritto? I cittadini residenti in Provincia di Varese affetti da celiachia e in possesso di esenzione per patologia.

Come ottenere la fornitura? Il medico specialista delle strutture ospedaliere accreditate che ha diagnosticato la malattia celiaca o la variante clinica della dermatite erpetiforme rilascia il piano terapeutico con il fabbisogno calorico e il tetto di spesa. Il paziente si reca al proprio Distretto di residenza con la certificazione e con la tessera sanitaria. Il Distretto di residenza rilascia l'esenzione, l'autorizzazione per l'erogazione dei prodotti dietetici senza glutine che ha validità temporale illimitata e provvede a registrare sul sistema regionale CELIACHIA RL il piano terapeutico. In questo modo il paziente mensilmente ha diritto alla fornitura gratuita (a carico del SSN) di alimenti privi di glutine fino al raggiungimento del tetto di spesa previsto dalla normativa in base a età e sesso, come di seguito riportato:

Età Maschi Femmine
6 mesi - 1 anno 45,00 € 45,00 €
fino a 3 anni e mezzo 62,00 € 62,00 €
fino a 10 anni 94,00 € 94,00 €
Età adulta 140,00 € 99,00 €

I prodotti dietetici senza glutine erogabili gratuitamente sono quelli riportati nel Registro Nazionale di cui all'art. 7 del D.M. 8 giugno 2001 al seguente LINK REGISTRO NAZIONALE ALIMENTI SENZA GLUTINE.

Tali prodotti, adatti alle specifiche esigenze dei pazienti celiaci, sono identificabili con un simbolo apposto sulle confezioni.

Chi trovi? Personale amministrativo e sanitario.

Quanto costa? È gratuito.

Punti erogatori: tutte le Farmacie della Provincia di Varese sono autorizzate a dispensare prodotti per celiaci.

Allo stesso modo un numero variabile di negozi specializzati e di supermercati sono autorizzati dall'ASL, su richiesta, a detta dispensazione. Il paziente, munito di tessera sanitaria elettronica può ritirare ogni mese i prodotti dietetici presso:

  • le Farmacie presenti sul territorio della Provincia di Varese
  • gli esercizi commerciali specializzati ed i punti vendita convenzionati delle più importanti catene di supermercati (Grande Distribuzione Organizzata) reperibili a questo LINK

Solo nel caso dell'approvvigionamento degli alimenti senza glutine attraverso la GDO, il paziente dovrà disporre anche del Codice Celiachia. Alla cassa dovrà essere comunicata l'intenzione ad usufruire del proprio budget celiachia ed il pagamento avverrà attraverso l'uso della propria tessera sanitaria e del codice celiachia. Il budget disponibile sarà decurtato del valore dei beni prelevati, in caso di erosione completa del budget l'eventuale residuo potrà essere pagato nelle modalità più comode per il cittadino. Sullo scontrino tutti i prodotti rimborsabili saranno marcati con la sigla SG (anche quelli acquistati in eccedenza rispetto al budget) e in fondo allo scontrino verrà stampato l'importo del budget residuo. Grazie ad un nuovo sistema informativo, è anche possibile frazionare la spesa mensile su tutti questi canali di vendita sapendo sempre, al momento dell'acquisto, a quanto ammonta il budget mensile disponibile. L'elenco aggiornato di tutti i punti vendita disponibili è consultabile nel sito della ASL all'indirizzo www.asl.varese.it nella sezione CELIACHIA.

Cos'è il codice celiachia?

Il Codice Celiachia, è consegnato all'assistito quando si reca per la prima volta presso il proprio Distretto Socio Sanitario. Questo garantisce l'erogazione di alimenti dietetici senza glutine rimborsati dal Servizio Sanitario Nazionale presso tutti i supermercati convenzionati della Grande Distribuzione Organizzata. Assicura, all'interno del punto vendita, la corretta corrispondenza tra l'assistito e il suo budget mensile rimborsabile.

Possibilità di accorpamento dei budget.

Il sistema regionale consentirà di effettuare gli accorpamenti dei budget (forzature) solo per un massimo di due periodicità mensili anche al di fuori del periodo estivo. Per ogni assistito è consentita quindi la forzatura una sola volta l'anno che permetterà di erogare prodotti per due mesi. L'accorpamento dovrà essere autorizzato nominativamente dalla ASL.

Prodotti dietetici per assistiti nefropatici, con intolleranze alimentari, latte per bambini nati da madri sieropositive per HIV.

L'ASL di Varese, tramite le farmacie convenzionate della provincia di Varese, eroga i prodotti dietoterapeutici esclusivamente ai residenti nella provincia di Varese, per i quali la dietoterapia rappresenta intervento irrinunciabile.

Tipologia di cittadini aventi diritto:

  • Assistiti affetti da nefropatia cronica (al fine di ritardare la messa in dialisi del paziente)
  • Assistiti con intolleranza al latte vaccino associata ad intolleranza alle proteine del latte di soia (pazienti pediatrici fino al compimento del secondo anno di età)
  • Nati da madri sieropositive per HIV (fino al compimento del 6° mese di vita)

Come ottenere la fornitura? L'Assistito deve rispondere ad almeno una delle condizioni sopraelencate e deve presentarsi all'Ufficio Protesica Minore del Distretto di residenza con la seguente documentazione. Link_sedi, recapiti distrettuali e orari di apertura.

Per gli Assistiti rientranti nella tipologia 1

si recano presso il Distretto Sanitario di residenza muniti di:

  • Carta Regionale dei Servizi
  • Certificazione rilasciata dal Medico Specialista delle specifiche Strutture Ospedaliere di riferimento (Nefrologia/Unità di Pediatria)

Per gli Assistiti rientranti nella tipologia 2

si recano presso il Distretto Sanitario di residenza muniti di:

  • Carta Regionale dei Servizi
  • certificazione di Unità Operativa di Pediatria di Ospedale Pubblico o equiparato (Cliniche universitarie, Istituti Scientifici di diritto privato e Ospedali Religiosi Classificati) che attesti l'intolleranza alle proteine del latte vaccino associata ad intolleranza alle proteine del latte di soia

Il Medico competente di Distretto autorizza, in entrambi i casi, gli alimenti necessari, annualmente e comunque quando sia necessario in funzione delle condizioni cliniche o dell'età del paziente, sulla base delle indicazioni di carattere diagnostico e dietetico contenute nella certificazione. Ogni modifica quali – quantitativa dei prodotti fatta dal Centro dovrà essere allegata all'autorizzazione.

Per gli Assistiti rientranti nella tipologia 3

  • Carta Regionale dei Servizi
  • certificazione attestante la patologia della madre, rilasciata da un medico specialista di malattie infettive o di ostetricia-ginecologia dipendente o convenzionato con il SSN operante in Struttura pubblica (la patologia dovrà essere indicata nel rispetto della privacy)

La certificazione specialistica è superflua qualora la mamma sia in possesso del tesserino di esenzione per patologia.

Chi trovi? Personale amministrativo e sanitario.

Quanto costa? È gratuito.

Ritiro delle forniture: i pazienti muniti di Carta Regionale dei Servizi ritira il quantitativo mensile presso le Farmacie aperte al pubblico. Il Farmacista, all'atto della dispensazione, appone i fustelli dei prodotti e fa firmare il documento a chi ritira la fornitura.

L'ASL garantisce agli assistiti diabetici, secondo il bisogno e nei limiti definiti dalle indicazioni regionali, la fornitura di aghi, lancette, siringhe per insulina, strisce reattive, altri presidi per l'autocontrollo. Inoltre fornisce microinfusori per la somministrazione insulinica in particolari situazioni cliniche.

Aventi diritto? Tutti i cittadini affetti da diabete mellito, in possesso di tessera di esenzione per patologia.

Cosa fare? L'Assistito si reca all'Ufficio Protesica minore del Distretto ASL di residenza con la seguente documentazione:

  • la Carta Regionale dei Servizi
  • la tessera di esenzione per patologia (codice 013)
  • il piano terapeutico con il fabbisogno di lancette, aghi, reattivi, ecc., prescritto dal dal medico del Centro diabetologico oppure dal Medico di assistenza primaria (solo nel caso di presidi per l'autocontrollo)

Il piano terapeutico di norma è annuale, fatte salve eventuali integrazioni o variazioni al piano terapeutico.

Chi trovi? Personale amministrativo e sanitario.

Quanto costa? È gratuito.

Consegna degli ausili: nel caso di presidi per l'autocontrollo, l'Assistito mensilmente si reca, munito di Carta Regionale dei Servizi presso una qualsiasi farmacia convenzionata della provincia di Varese, ove ritira il quantitativo assegnato sottoscrivendo un modulo di dispensazione per avvenuta consegna. Nel caso di microinfusori, l'Assistito si reca in Distretto per il ritiro dell'apparecchio e del materiale d'uso.

Cittadini aventi diritto (malattie metaboliche congenite):

  • 270.1 Fenilchetonuria
  • 270.2 Tirosinemia
  • 270.3 Leucinosi
  • 270.9 Acidemie organiche
  • 270.6 Malattie del ciclo dell'urea
  • 270.4 Omocistinuria
  • 272.9 Difetti di ossidazione degli acidi grassi
  • 271.0 Glicogenosi
  • 271.1 Galattosemia
  • 271.2 Intolleranza ereditaria al fruttosio
  • 270.0 Cistinuria

Come ottenere la fornitura: l'assistito che risponde ad una delle condizioni sopraelencate deve presentarsi all'Ufficio Protesica Minore del Distretto di residenza con la seguente documentazione. Link_sedi, recapiti distrettuali e orari di apertura.

  • Carta Regionale dei Servizi
  • Certificazione rilasciata dal Medico Specialista delle specifiche Strutture Ospedaliere della rete per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi e la terapia delle malattie rare

Il Medico competente del Distretto Sanitario di appartenenza del paziente redige l'autorizzazione annuale sulla base delle indicazioni di carattere diagnostico e dietetico contenute nella certificazione La certificazione e l'autorizzazione devono essere rinnovata annualmente e comunque quando sia necessario in funzione delle condizioni cliniche o dell'età del paziente. Ogni modifica quali – quantitativa dei prodotti fatta dal Centro dovrà essere allegata all'autorizzazione.

Chi trovi? Personale amministrativo e sanitario.

Quanto costa? È gratuito.

Ritiro della fornitura: i Medico di Assistenza primaria o il Pediatra di famiglia, sulla base della autorizzazione rilasciata dal Distretto, prescrive su ricettario SSN i prodotti ed i relativi quantitativi, riportando il numero di autorizzazione. Per ciascun assistito non potranno essere prescritte più di 12 ricette/anno (di norma una ricetta/mese). I pazienti muniti della ricetta SSN ritirano il quantitativo mensile di alimenti secondo la prescrizione medica SSN presso le Farmacie convenzionate aperte al pubblico.

Hanno diritto all'erogazione della di nutrizione artificiale domiciliare enterale (NADE) e parenterale totale (NPT) a carico della ASL i pazienti residenti che necessitano di nutrizione artificiale domiciliare qualora sia terapia insostituibile per la sopravvivenza, sostitutiva di ospedalizzazione a lungo termine condotta in ospedale e tale da consentire al paziente stesso una vita sociale e di relazione nell'abituale ambiente di vita. In particolare hanno diritto ad essere assistiti i cittadini affetti da:

  • Malattie dell'apparato digerente (sindrome da intestino corto temporanea e permanente)
  • malattie infiammatorie dell'apparato digerente acute e croniche
  • fistole digestive
  • malassorbimento
  • neoplasie dell'apparato digerente
  • anomalie intestinali congenite
  • altre forme morbose con grave compromissione metabolica o nutrizionale per cui sia impossibile una soddisfacente nutrizione spontanea per via orale

Come ottenere la fornitura? Il cittadino deve recarsi al Distretto di residenza con:

  • la prescrizione di NADE/NPT redatta su apposito modulo dal Medico Ospedaliero di struttura pubblica o privata accreditata dell'Unità Operativa presso cui è stato ricoverato
  • la tessera regionale dei servizi.

La prescrizione ha validità annuale o trimestrale (per le terapie orali). L'eventuale rinnovo può essere richiesto allo Specialista ovvero al Medico di Assistenza Primaria/Pediatra di Famiglia.

Chi trovi? Personale Sanitario.

Quanto costa? Il servizio è gratuito.

Consegne: Le consegne vengono recapitate al domicilio dell'assistito da una azienda incaricata a seguito aggiudicazione dell'appalto del servizio

Tempi d'attesa? In via ordinaria per i prodotti disponibili in magazzino le consegne vengono eseguite entro 3 giorni lavorativi dall'ordine, mentre per i prodotti non disponibili possono essere necessari tempi più lunghi.

Ossigeno terapia domiciliare a lungo termine

Cittadini aventi diritto? L'erogazione di ossigeno terapia domiciliare a lungo termine con ossigeno liquido è garantita a cittadini residenti affetti da insufficienza respiratoria cronica.

Come ottenere la fornitura Il cittadino deve recarsi al Distretto ASL di residenza con:

  • Prescrizione (redatta su scheda statistica regionale degli ipossie mici) rilasciata da Medico Pneumologo, Anestesista o Pediatra (per i minori) che operi in una Struttura pubblica o privata accreditata
  • Carta Regionale dei Servizi

La prescrizione ha validità annuale.

Chi trovi? Personale Sanitario e amministrativo.

Quanto costa? Il servizio è gratuito.

Consegne: Le consegne vengono recapitate al domicilio dell'assistito da una azienda incaricata a seguito aggiudicazione dell'appalto del servizio

Tempi d'attesa? In via ordinaria per i prodotti disponibili in magazzino le consegne vengono eseguite entro 3 giorni lavorativi dall'ordine, mentre per i prodotti non disponibili possono essere necessari tempi più lunghi.