L'ASST dei Sette Laghi ha approvato il Piano triennale della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT) per il triennio 2019-2021, così come previsto dalla legge 190 del 2012.

Il Piano è stato redatto dalla Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) ed è il frutto del coinvolgimento delle diverse strutture aziendali.

Obiettivo del Piano è la condivisione della prevenzione della corruzione quale strumento funzionale al miglioramento della cosa pubblica, a beneficio di attori e fruitori del servizio sanitario.

La normativa vigente in materia di prevenzione della corruzione e tutta la disciplina relativa alla trasparenza sono spesso percepite come un fardello burocratico che rallenta i processi sanitari e amministrativi. Niente di più sbagliato: i realtà rappresentano un'occasione importante non solo per sviluppare nuovi modelli organizzativi, ma anche per introdurre, accanto alle misure di prevenzione della corruzione, innovazioni gestionali che riducano altre tipologie di rischio, quale, a titolo esemplificativo, quello clinico, finanziario e reputazionale, attuando processi di controllo integrati.

E 'integrazione', in effetti, è una parola chiave per comprendere la filosofia che sottende al piano: il percorso, infatti, prevede un'ampia collaborazione tra le diverse strutture aziendali, amministrative e sanitarie, per promuovere e attuare appieno la cultura dell’etica e della legalità.

Si è partiti da una mappatura dei rischi corruttivi a cui si potrebbe esporre l'Azienda nelle numerose e complesse articolazioni della sua attività, per giungere all'istituzione, nel corso del triennio a cui il piano di riferisce, di un sistema di controllo integrato, e ciò anche a  beneficio della qualità dei servizi erogati.

Tra le misure introdotte con il nuovo PTPCT, la diretta streaming del sorteggio dei membri delle commissioni concorsuali, a ulteriore garanzia di massima trasparenza e imparzialità nella gestione delle numerose procedure concorsuali (oltre 200) espletate ogni anno in Azienda.

Grande attenzione, poi, è dedicata alla formazione sul tema dell'etica e della legalità: la considerazione generale da cui si è partiti è che la conoscenza di ciò che si fa vale a ridurre il rischio di cattiva amministrazione e contestualmente consente al dipendente di riconoscere nel processo gestito l’importanza del proprio ruolo all’interno di un sistema complessivo.

Saranno quindi previsti eventi formativi per gli operatori e gli impiegati coinvolti ai vari livelli dei processi amministrativi e, in particolare, nella gestione della contabilità pubblica e, per i medici, sul tema delle incompatibilità.

Le misure previste nel nuovo Piano indicano inoltre una chiara intenzione di proseguire nel percorso della prevenzione del rischio in settori particolarmente delicati, come quello degli appalti pubblici, della gestione delle liste d'attesa per le prestazioni sanitarie e dell'attività svolta in libera professione.

Sempre in continuità rispetto al piano precedente, anche il nuovo PTPCT si concentra sulle attività afferite recentemente all'Azienda, legate ai Servizi Territoriali, tra le quali spicca l'ambito delle certificazioni medico-legali: a questo proposito sono previsti incontri di audit interni volti a verificare l'efficacia delle misure di prevenzione della corruzione adottate nel 2018 in questo settore.