Amministrazione tra
Area Territoriale (AT)
Al fine di assicurare le prestazioni capillarmente a livello territoriale si prevede l’istituzione di strutture complesse denominate Area Territoriale. L’ASST sette laghi insiste su un territorio con diverse specificità, si è cercato quindi, nella costituzione delle Strutture Complesse di Area territoriale di salvaguardare le peculiarità di carattere storico-culturale, geomorfologiche e logistiche e la storicità locale della programmazione dei Piani di Zona ex Legge 328/2000, nonché di far confluire tra loro ambiti territoriali ex ASL dotati di contiguità di carattere geografico e di affinità dal punto di vista della programmazione locale e delle caratteristiche del territorio.
L’Area Territoriale, rispondendo alla propria competenza territoriale e di integrazione con l’assistenza ad alta intensità offerta dal polo ospedaliero, svolge funzioni complesse riguardanti la raccolta e la valutazione del bisogno del cittadino in tema di prevenzione, assistenza primaria (di concerto con i Medici di Assistenza Primaria) e riabilitazione. La struttura offre componenti sanitarie e sociali che insieme al dipartimento funzionale afferente direttamente al governo della Direzione Sociosanitaria, individua la domanda di natura socio-assistenziale favorendo percorsi utili a ridurre al ricorso improprio alla struttura ospedaliera.
Sulla base della competenza territoriale si prefigurano tre Strutture Complesse di Area Territoriale (AT):
- Struttura Complessa Area Territoriale Montana comprendente gli ambiti territoriali di Arcisate Cittiglio e Luino;
- Struttura Complessa Area Territoriale SUD comprendente gli ambiti territoriali di Sesto Calende e Tradate;
- Struttura Complessa Area Territoriale Varese;
Le AT sono definite come strutture atte a garantire una risposta integrata sotto il profilo delle risorse, degli strumenti e delle competenze professionali, in quanto prossime alla comunità locale e al cittadino.; sono inoltre chiamate a gestire una organizzazione interna dei servizi offerti che si identificano in sottosistemi gestiti in un processo orizzontale che richiede sistematico confronto fra le parti e con il dipartimento funzionale della DSS che regola la comunicazione con il polo ospedaliero, le realtà comunali e l’associazionismo. L’organizzazione interna della AT è caratterizzata dall’integrazione fra le diverse attività erogate:
- Area socio-assistenziale della valutazione multidimensionale dei bisogni delle persone fragili:
- Assistenza Domiciliare Integrata - ADI
- assistenza domiciliare (prestazioni occasionali e continuative di natura medica, chirurgica e cure palliative);
- assistenza protesica (minore, maggiore e ossigenoterapia);
- assistenza farmaceutica diretta;
- RSA Aperta, Residenzialità leggera/ assistita
- Valutazione utenti affetti da gravissima disabilità
- Area della Salute Pubblica e Preventiva
- sorveglianza malattie infettive
- vaccinazioni universali rivolte all’età pediatrica, agli adulti
- Area della Medicina Legale territoriale
- prestazioni certificative di 1° livello - certificazioni medico legali e attività collegiali, Commissioni per l’accertamento dell’invalidità civile, dello stato di handicap e della disabilità (L. n. 68/99);
- attività amministrativa e di supporto per la Commissione Medica Locale patenti;
- attività di medicina necroscopica.
- Area Consultoriale
All’interno dei contesti AT possono trovare sede le strutture dipendenti da altri dipartimenti che orizzontalmente sviluppano offerte di natura sanitaria e sociale che si integrano con l’area territoriale come CPS e i Servizi ambulatoriali afferenti all’area ospedaliera. La logica di rete tra le diverse realtà, offre fisicamente al cittadino un luogo di riferimento territoriale che si sposa con le diverse possibilità d’offerta in ambito di salute territoriale, sociale, di sanità pubblica, mentale e materno-infantile.
Ultimo aggiornamento: 12/11/2018