Ch Endoscopica
Chirurgia endoscopica
Gli interventi chirurgici in endoscopia endonasale sono indicati per un’ampia varietà di patologie; ogni operazione è personalizzata sulla base dell’anatomia e della patologia di ogni singolo paziente, garantendo approcci il meno possibile invasivi e senza accessi dall’esterno. Vengono dunque trattate svariate tipologie di pazienti: si va da quelli che necessitano piccole procedure in anestesia locale, solitamente di breve durata e in regime ambulatoriale o di Day Hospital, fino a interventi di chirurgia maggiore, necessariamente in anestesia generale e che richiedono più giorni di degenza.
- Patologia infiammatoria (es. rinosinusite cronica con o senza polipi, rinosinusiti acute ricorrenti, rinosinusite micotica): talvolta la terapia medica risulta inefficace, in questo caso la chirurgia può aiutare a ripristinare il corretto funzionamento del naso e dei seni paranasali. La F.E.S.S. (chirurgia endoscopica funzionale dei seni paranasali) è una tecnica progettata per ampliare o aprire le naturali vie di drenaggio delle secrezioni nasali dei seni paranasali, per ristabilire la loro corretta ventilazione, funzionalità e benessere.
- Patologia benigna (polipo antro-coanale, lesioni fibro-ossee, lesioni vascolari, ecc): i pazienti con tumori benigni spesso necessitano di un approccio chirurgico; la radicalità è fondamentale, eliminando completamente il tumore verrà scongiurato il rischio di recidiva locale. Alcuni interventi endoscopici vengono abbinati anche ad approcci esterni, trans-cranici e trans-facciali, in modo da garantire con maggior sicurezza l’asportazione della malattia nella sua totalità. Non dimentichiamo inoltre che alcune neoplasie benigne possono evolvere in maligne.
- Fistole rino-liquorali (congenite o acquisite): sono lesioni che comportano una comunicazione tra cavità nasali e distretto intracranico, con fuoriuscita di liquido cefalorachidiano dal naso. Attraverso la chirurgia endoscopica è possibile approcciare tali patologie per via trans-nasale, senza sequele a livello facciale esterno.
- Patologia maligna nasosinusale (carcinomi, teratocarcinomi, tumori delle ghiandole salivari, tumori maligni dei tessuti molli, ecc): le neoplasie maligne si caratterizzano, in modo variabile a seconda degli istotipi, per la loro aggressività locale e sistemica (possibilità di metastasi a distanza). Per quanto riguarda i tumori maligni naso-sinusali e della base cranica anteriore la chirurgia endoscopica copre un ruolo fondamentale; la radicalità risulta, a maggior ragione, fondamentale nel trattamento chirurgico delle neoplasie maligne; inoltre, anche in tale ambito, gli approcci endoscopici endonasali possono essere, quando necessario, abbinati a procedure trans-facciali, trans-craniche o trans-orali per esempio, arrivando a costituire interventi di alta complessità.