Si è conclusa all'Ospedale di Circolo la conferenza stampa di presentazione del nuovo Acceleratore lineare installato in Radioterapia. 

In allegato, la cartella stampa che descrive le caratteristiche innovative di questa nuova apparecchiatura, che, in estrema sintesi, permette di massimizzare la precisione della trattamento al paziente.

Alla conferenza stampa, sono intervenuti, oltre al Direttore generale, Gianni Bonelli, e i Direttori della Radioterapia, Paolo Antognoni, e della Fisica Sanitaria, Fabio Tanzi, anche il Presidente della Commissione regionale Sanità, Emanuele Monti, e la VicePresidente di Regione Lombardia e Aessessore al Welfare, Letizia Moratti.

"Investire in tecnologia per noi ha un valore duplice - ha dichiarato il DG Bonelli in apertura - Da un lato significa offrire ai nostri pazienti gli standard di cura migliori, allineando le nostre prestazioni a quelle top di gamma. Dall'altro significa valorizzare le competenze dei nostri professionisti, mettendoli in condizione di esprimerle al meglio e rendendo la nostra Azienda attrattiva per nuovo personale. Laddove si lavora ai massimi livelli, si attraggono professionisti con competenze e talento al massimo livello. Nel dettaglio, le grandi apparecchiature in arrivo nella nostra Azienda valgono oltre 14,8 milioni di euro, a cui si aggiungono altre macchine, come l'acceleratore inaugurato oggi, finanziato con fondi stanziati da Regione Lombardia, la TAC appena installata a Luino, di oltre 300mila euro, il robot chirurgico in arrivo per la metà di questo mese nelle sale operatorie dell'Ospedale di Circolo, quasi due milioni e mezzo di investimento, e la sala operatoria ibrida che sarà operativa con il prossimo anno, del valore di 3 milioni di euro". 

"Questo è un Ospedale che ha una lunga tradizione in termini di innovazione tecnologica, e non mi riferisco solo all'ambito della Radioterapia - ha commentato il Presidente Monti - Investire in tecnologia significa contribuire a rendere il nostro Ospedale più attrattivo per i professionisti, e in questo fondamentrale è anche la collaborazione con l'Università".

"Sono felice di essere in un ospedale che da anni investe in tecnologia e qualità delle cure" ha esordito la VicePresidente Moratti, passando poi in rassegna le direttrici della Riforma SocioSanitaria lombarda: la centralità della persona, ovvero l'attenzione per la cura di persona, e non solo della malattia, il principio One health, la Sanità di prossimità.

"Devo ringraziare il Presidente Fontana e tutta la Giunta, per il traguardo rappresentato dall'approvazione della Riforma - ha tenuto a sottolineare la VicePresidente Moratti - E in particolare tengo a ringraziare il Presidente Monti, che ha aiutato a fae conoscere capillarmente e a far approvare questa legge che ha tempi e risorse certe. A questo propositp, sono soddisfatta di poter dire che siamo perfettamente in linea con il cronoprogramma: il 40 per cento delle strutture territoriali previste saranno attivate entro la fine dell'anno in corso. Dal punto di vista delle risorse, sono 2 miliardi i fondi investiti nella sanità territoriale, di cui 800milioni direttamente da Regione Lombardia. A questo proposito, abbiamo stanziato con una delibera di lunedì scorso 39 milioni di euro per gli interventi propedeutici all'installazione delle nuove grandi apparecchiature e ai processi di digitalizzazione previsti dal PNRR, di cui oltre 2 milioni di euro destinati proprio ad ASST Sette Laghi. Se tecnologie e digitalizzazione sono importanti e fondamentali, nell'interesse prioritario del paziente, però, a rappresentare l'anima del nostro sistema SocioSanitario è il personale, sanitario, tecnico e amministrativo. Siamo stati la Regione più colpita durante l'emergenza covid e il vostro sacrificio, la vostra dedizione e il vostro impegno - ha concluso la VicePresidente rivolgendosi direttamente ai professionisti presenti alla conferenza stampa - e quello delle vostre famiglie ha rappresentato davvero qualcosa di straordinario. E lo continuate a dimostrate ora, in questa complessa fase di ripresa, in cui dobbiamo puntare al recupero delle liste di attesa. Anche in questo, ASST Sette Laghi ha dimostrato di essere davvero un'azienda virtuosa. Lo era già, e ora è riuscita a migliorare ulteriormente: la vostra performance in termini di attività e quindi di recupero delle liste di attesa chirurgiche in particolare è stata davvero eccellente: vi faccio i miei più sentiti complimenti e vi ringrazio a nome dei pazienti che ne stanno beneficiando".