Screening HCV gratuito - La diagnosi precoce può salvare molte vite
Screening HCV gratuito - La diagnosi precoce può salvare molte vite
30 maggio 2022

L'epatite è un'infiammazione che interessa il fegato ed è causata da un virus specifico, anch'esso identificato dalla sigla HV (Hepatitis Virus) accompagnata dalla specifica lettera dell'alfabeto il virus HCV è responsabile dell'epatite C che, in tutto il mondo, rappresenta una delle principali cause di trapianto e dello sviluppo di malattie croniche del fegato come, ad esempio, l'epatite cronica, la cirrosi epatica e il cancro del fegato o epatocarcinoma.
L'infezione acuta da HCV (quella conseguente al primo incontro con il virus) è, molto spesso di lieve entità e non causa disturbi (sintomi) ma tende a persistere nell'organismo, diventando cronica nel 50-80% delle persone infettate. I sintomi, infatti, possono manifestarsi dopo diversi anni dal contagio a causa dello sviluppo di una malattia epatica cronica o di altre complicazioni in altri organi.
L'infezione è diffusa in tutto il mondo. Circa 100 milioni di persone nel mondo hanno un'infezione persistente (cronica) da HCV e circa 400.000 muoiono ogni anno per le sue conseguenze (cirrosi ed epatocarcinoma).
La cura (terapia) dell'epatite C, un tempo insoddisfacente, ha fatto notevoli progressi negli ultimi anni grazie all'introduzione di nuovi farmaci, i cosiddetti antivirali ad azione diretta. Invece, nonostante siano stati fatti vari tentativi, oggi non è ancora disponibile un vaccino per prevenire l'infezione da HCV.
La trasmissione dell’infezione può avvenire attraverso lo scambio di siringhe e strumenti di inalazione, aghi non sterili per tatuaggi e piercing, trasmissione sessuale e scambio di rasoi e spazzolini.
Fino al 2015 in Italia moriva 1 persona ogni mezz’ora per le conseguenze di una epatopatia da HCV e gli studi epidemiologici hanno calcolato che ca. l’1 – 1,5% della popolazione italiana sia portatrice di una infezione da HCV, 150.000 di questi risiedono in Lombardia. Ancora oggi molte di queste infezioni rimangono non diagnosticate.
L’8% delle persone che si infettano non manifestano sintomi ma dopo 10 anni dal 55 all’85% di esse sviluppa una malattia cronica al fegato, di queste dopo 20 anni il 15-30% può sviluppare una Cirrosi. A 30 anni dall’infezione l’epatite C è la prima causa di Cancro al fegato.
La diagnosi precoce può salvare molte vite.
La Regione Lombardia ha avviato uno screening volontario gratuito per tutti i cittadini nati fra il 1969 e il 1989 e per le persone che vengono ricoverate negli ospedali pubblici o privati del Sistema Sanitario Regionale, gli utenti dei SerD e le persone ristrette presso gli Istituti di Pena presenti sul territorio nazionale.
Per verificare se si è affetti da infezione da Virus dell’Epatite C basta un semplice prelievo di sangue per un test ematico convenzionale o un test rapido capillare. Solo in presenza di un test di screening positivo si deve procedere con un test HCV-RNA che può confermare la positività.
Tutto questo può essere fatto, anche senza impegnativa del proprio Medico di Medicina Generale, presso uno dei Centri Prelievo dell’ASST Sette Laghi collocati presso i Presidi Ospedalieri o sul territorio.
In caso di positività HCV confermata, il cittadino verrà inviato, sempre gratuitamente, ad uno dei due Centri Clinici di II Livello che l’ASST Sette Laghi ha attivato dove potrà essere adeguatamente valutato clinicamente e avviato ad uno specifico trattamento antivirale (DAAs), trattamenti che garantiscono percentuali di guarigione dell’Epatite c in oltre il 95% dei casi. La terapia in questione dura da 8 a 12 settimane e presenta un'elevata efficacia associata a una tollerabilità ottimale.
TUTTO IL PERCORSO, DAL TEST DI SCREENING AL COMPLETAMENTO DEL TRATTAMENTO PER I SOGGETTI RISULTATI POSITIVI ALL’HCV, E’ GRATUITO.
In allegato la documentazione informativa
- HCV locandina_piena.pdf - pdf 3,1MB
- HCV SCHEDA INFORMATIVA.pdf - pdf 655KB