Quest’anno per la Settimana Mondiale dell’Allattamento con il tema “Let’s make breastfeeding at work, work”, l’UNICEF e l’OMS pongono attenzione sulla necessità di maggiore supporto all’allattamento in tutti i luoghi di lavoro per sostenere e migliorare dei tassi globali di allattamento a lungo termine.

I dati mostrano che i tassi di allattamento calano significativamente per le donne che tornano al lavoro, aspetto che può essere cambiato laddove i luoghi di lavoro facilitano le madri a continuare ad allattare i propri figli.

Politiche a favore della famiglia sui luoghi di lavoro, come congedo di maternità retribuito, pause per allattare, spazi dove allattare o tirare il latte sono soluzioni che creano ambienti a supporto delle donne che lavorano e delle loro famiglie ma anche dei datori di lavoro, in quanto queste politiche generano un ritorno che riduce le assenze legate alla maternità.

Promuovere politiche di questo tipo, tuttavia, ha come base imprescindibile il percorso necessario ad accompagnare la diade mamma-bambino nell’avvio di un buon allattamento al seno, garantendo informazioni adeguate alla mamma, supporto professionale sin dai corsi di accompagnamento alla nascita, utilizzandole buone pratiche post-natali utili ad un buon avvio dell’allattamento al seno, quali il contatto pelle a pelle nell’immediato post- partum e il rooming-in.

In ASST Settelaghi i professionisti della salute del Dipartimento Materno-Infantile, con la Direzione del Prof. Agosti, si impegnano a tutelare l’allattamento al seno anche attraverso la partecipazione ad un progetto inter-societario di promozione della salute materno-infantile chiamato “Politica aziendale di allattamento al seno” (PAA) con l’obiettivo di promuovere, proteggere e sostenere l’allattamento nei Punti Nascita in modo da raggiungere un incremento dei tassi di allattamento alla dimissione ed un miglioramento dell’appropriatezza delle pratiche assistenziali.

Il progetto è  promosso da SIN, SIP, SIGO, SINUPE, AOGOI, FNOPO, FNOPI, SININF, SIPINF & VIVERE ONLUS, che hanno elaborato un documento per delineare le azioni utili a impegnare la Direzione dei Centri di Neonatologia e di Ginecologia ed Ostetricia e il loro personale sanitario a proteggere, promuovere e sostenere l’allattamento, nel rispetto del diritto di tutti i genitori di poter fare scelte informate sull’alimentazione del proprio bambino.

L’assunzione di uno specifico orientamento da parte delle Direzioni, assieme all’implementazione di competenze tecnico-professionali sull’allattamento da parte degli operatori sanitari e ad un’efficace comunicazione con gli utenti, rappresentano, secondo i promotori dell’iniziativa, elementi di grande efficacia per favorire l’avvio dell’allattamento.

Con l’adesione al Progetto PAA, ASST Settelaghi si impegna a sviluppare un percorso di promozione, protezione e sostegno all’allattamento, attraverso la formazione dei professionisti della salute, la condivisione una Politica Aziendale sull’allattamento e il monitoraggio continuo dei tassi di allattamento al seno alla dimissione dai Punti Nascita al fine di garantire i migliori esiti di salute per le mamme e i neonati di cui ci prendiamo cura tutti i giorni.